La coglioneria è il male di chi non crede, il male di chi ti accusa d’essere una complottista ossia una sfigata con turbe psichiche che ormai vede il complotto ovunque. Eppure la
teoria del complotto si fonda su una precisa linea logica che alla stregua di un’equazione algebrica porta ad un risultato. Ma qual è il vero problema del risultato ve lo siete mai chiesto? Il vero problema del risultato consta nel fatto che è frutto di un lavoro di ricerca, frutto di un pensiero informato che ha dedicato tempo per capire nel dettaglio qualcosa che non appariva chiaro.

Molti italiani non ci credono, non credono alla teoria del complotto, negano tendenziosamente per il timore di un allarmismo sociale che potrebbe facilmente diffondersi. Altri invece si comportano come fanno i bambini per cui le parole catastrofe, morte, fine della civiltà, non assumono alcun significato. Poi ci sono i così detti scriteriati ai quali la morte appare più come una disgrazia che tutt’al più può riguardare gli altri e basta. Nel caso peggiore, cioè per mera sfiga, sarà una disgrazia che li colpirà per ultimi. I peggiori coglioni però sono coloro i quali credono che per scansare la morte, per scongiurarla basti essere più furbi degli altri e cioè leccarle i piedi.
La vera coglioneria la troviamo in chi ha intenzionalmente collaborato col nemico a patto di non essere attaccato. La vera coglioneria sta in chi aveva capito che il nemico stesso aveva bisogno di una landing-zone, ossia di un comodo avamposto dove insediarsi, prolificare e da perfetto coglione gliel’ha fornito. Chi è il nemico? Il nemico è colui che fino ad oggi avete sostenuto, avete mantenut. Un nemico che è stato paradossalmente protetto dalle sue stesse future prede. E secondo voi, quale poteva essere per quel nemico il luogo geograficamente più vicino al Medio Oriente e all’Africa, il più comodo strategicamente per poter un giorno diventare “il porto più vicino” per il grosso del branco affamato?
L’Italia.
Un’Italia scelta di proposito dall’Europa, perché ormai tutti sanno a livello globale che l’Italia sinistra intrisa di comunismo è sempre stata dal 1945 in poi un’eccellenza in materia di buonismo, collaborazionismo, coglioneria e viltà.
Ecco perché l’Italia sarà un giorno il fronte di una guerra che l’Europa ha già previsto di combattere e tutte le sue armi saranno puntate contro di noi. Ma tranquilli, quel giorno avrete la soddisfazione di ritrovarvi fianco a fianco con gli stessi coglioni che vi hanno portati al disastro. E nonostante tutto continuerete ancora a scannarvi come porci ciechi e incoscienti del fatto che ci state già tutti su quella barca che affonda.
Ecco che cos’è la coglioneria, ma voi giustamente oggi vorreste pure il salvagente. Mi pare anche giusto, ve lo meritate. Vorreste un Matteo Salvini o una Giorgia Meloni che vi salvano dall’abisso in cui state sprofondando, certo, e allora sapete cosa vi dico?
Cercate di meritarvelo questo aiuto alle prossime Europee perché il tempo dei diritti è finito se non saprete assolvere ai vostri doveri verso il vostro paese.
#IoSonoItalia🇮🇹