IL FASCIO LITTORIO DELLA GUARDIA CIVIL: POI IL FASCISTA E’ SALVINI?

Alle 10.25 del 17 giugno la “nave umanitaria” Aquarius appariva all’orizzonte di Valencia ed entrava nel porto scortata da un’imbarcazione della Guardia Civil. A terra, sempre la Guardia Civil, si attivava per far sbarcare i migranti in sicurezza. Salvini era il fascista brutto e cattivo che non aveva accolto i migranti in Italia come il PD di Renzi aveva sempre pedissequamente fatto in passato. Anche la Spagna a mezzo di un suo rappresentante pubblico dava del fascista a Salvini, così come le ONG.

C’è da dire però che, mentre noi in Italia abbiamo un’assurda legge come la legge Mancino e diamo spazio nei talk show a personaggi come Emanuele Fiano i quali non hanno nulla di meglio da fare se non rincorrere e condannare i simboli del vecchio e ormai estinto fascismo italiano, nessuno, nemmeno un forte oppositore dell’antisemitismo e determinato antifascista come Fiano ha mai obiettato per  quell’immagine che appare sui copricapo, sulle divise e sugli sfondi delle postazioni della Guardia Civil.  Eppure il richiamo al simbolo del fascismo è lì in bella vista. In Spagna il fascio littorio viene mostrato senza alcuna timidezza, viene pure portato con orgoglio dai militari della Guardia Civil. E che diamine, sarà mai possibile che non sia balzato all’occhio di nessun arguto giornalista di sinistra sempre pronto a dare addosso al nostro Ministro dell’Interno Salvini o alla simpatica e graziosa Giorgia Meloni?

1174548_476311509144362_1197082386_nRicordiamo che la rinomata “Benemerita”o altrimenti chiamata Guardia Civil è un corpo di Gendarmeria spagnolo con funzioni di polizia militare. Dal 2007 è entrata a far parte anche delle Forze di Gendarmeria Europea “Eurogendfor”. Lo stemma della Guardia Civil raffigura per l’appunto il fascio littorio con sopra una spada. Ora dico, va beh notare la spada, ma non è che non si può notare il fascio molto più grosso che c’è sotto. Sarebbe l’equivalente di posare una piccola carota su una grossa e nera svastica nazista, notando però solo la carota e non vedendo la svastica che vi è sotto. Forse, i benpensanti come Fiano e i suoi compari (compagni), con la loro bella legge Mancino, dovrebbero andare in Spagna che tra l’altro è un paese della Comunità Europea ad accendere obiezioni su quello stemma palesemente fascista portato dai loro militari. Sono sicura che la Guardia Civil sarebbe più che ben disposta a discutere i termini di una eventuale modifica o revisione di quell’immagine così pericolosa, che genera scompenso emotivo e scompiglio nella sinistra italiana. Il fatto è che solo in Italia abbiamo una stirpe di fannulloni e buoni a nulla che pur di avere un briciolo di visibilità e non trovando nulla di meglio da fare, dopo quasi un secolo, cercano ancora di aggrapparsi al vecchio simbolo del fascismo come se fosse l’incarnazione di un male che sta per tornare da un momento all’altro. Forse sarebbe il caso che queste persone guardassero avanti e si trovassero un lavoro serio invece di continuare a dedicarsi ad una politica che non ha mai prodotto nulla di buono nel nostro paese. Chissà, magari anche qualcosa di modesto se non hanno particolari competenze, qualche lavoretto socialmente utile come spazzare le strade, ripulire giardinetti dalle cartacce, rimuovere le scritte che imbrattano i muri delle nostre città lasciati dai giovani decerebrati dei centri sociali.

One thought on “IL FASCIO LITTORIO DELLA GUARDIA CIVIL: POI IL FASCISTA E’ SALVINI?

  1. Condivido. Troppa gente incapace di fare qualsiasi cosa di dedica al governo del paese che in realtà è l’attività più complessa che esista. Meriterebbe le persone più capaci e brillanti. Non menti sinnacchiose che si stendono sugli scranni del parlamento.

    "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...